Le stazioni di riempimento bottiglie da esterno e le fontanelle combinate sono diventate un’dotazione indispensabile in parchi, campus e aree urbane, permettendo al pubblico di bere comodamente e ridurre l’uso di plastica monouso. La gamma OASIS di unità idriche da esterno comprende sia riempimento bottiglie standalone sia unità combinate (bottle filler + fontanella) progettate per resistere alle condizioni esterne. In un mondo sempre più attento all’ambiente, queste stazioni rappresentano un modo semplice ed efficace per promuovere un’idratazione ecologica ovunque. Riempendo borracce riutilizzabili presso le stazioni pubbliche, le comunità riducono drasticamente i rifiuti di plastica e accedono facilmente all’acqua potabile. Una singola stazione da esterno può infatti evitare che migliaia di bottiglie finiscano ogni anno in discarica o in mare. Qui sotto analizziamo le caratteristiche che rendono le unità OASIS ideali per un’acqua pubblica sostenibile, durevole e accessibile.

Design robusto e struttura antivandalo
Le stazioni d’acqua da esterno sono costruite per resistere sia all’uso intenso sia agli agenti atmosferici. Le unità OASIS includono un design antivandalo e materiali robusti che ne garantiscono la durata. I cabinet e le fontanelle sono realizzati in acciaio inox 316 di grado marino ad alto spessore, altamente resistente a ruggine e corrosione. Questo è fondamentale nelle installazioni esterne, esposte a pioggia, sole e sbalzi di temperatura. L’acciaio è generalmente verniciato a polvere con una finitura protettiva, che aggiunge ulteriore resistenza alla corrosione e consente diverse colorazioni (verde bosco, blu navy, bianco, ecc.) per integrarsi con l’ambiente del parco. La combinazione tra acciaio inox e verniciatura a polvere garantisce che queste stazioni non si crepino, sbiadiscano o deteriorino facilmente, anche in condizioni difficili.
La resistenza al vandalismo è un aspetto chiave. Il design incorpora viti e fissaggi antimanomissione e componenti sufficientemente solidi da resistere a tentativi di danno. Ad esempio, gli ugelli di riempimento e i pulsanti sono spesso in ottone cromato o materiali altrettanto robusti, difficili da rompere o rimuovere. La struttura resistente alla corrosione protegge le parti interne da intemperie e uso improprio. Alcuni modelli includono anche ugelli incassati o pulsanti schermati per impedire che vengano inseriti gomme o detriti. Tutte queste accortezze permettono alla stazione di rimanere operativa e sicura negli spazi pubblici con una manutenzione minima.
Le unità da esterno hanno inoltre una geometria semplice e saldature resistenti, utili a sopportare urti e uso intenso (anche da parte di skater distratti). Molte stazioni OASIS sono colonnine autoportanti fissate saldamente a una base in cemento, per massima stabilità. Le unità combinate (con fontanella) hanno un supporto rinforzato nel punto in cui il braccio della fontanella si collega al corpo principale, eliminando punti deboli. In generale, la robustezza costruttiva garantisce che queste stazioni servano la comunità in modo affidabile, anno dopo anno, indipendentemente da clima o vandalismi. Una vera soluzione “installa e dimentica”, salvo la normale pulizia periodica.
Attivazione manuale – Nessuna elettricità necessaria
A differenza dei modelli da interno, le unità d’acqua da esterno sono generalmente non refrigerate e a funzionamento meccanico, il che offre un grande vantaggio: non serve alcun collegamento elettrico. Tutte le stazioni OASIS da esterno utilizzano attivazione manuale tramite pulsante, erogando acqua solo mentre l’utente preme il pulsante, sfruttando la pressione della linea idrica. Questo meccanismo semplice le rende estremamente affidabili all’esterno: nessun sensore o compressore che possa guastarsi in condizioni umide o sporche. L’assenza di componenti elettrici rende anche l’installazione più flessibile e conveniente, senza necessità di portare cavi di alimentazione o prevedere involucri stagni.
Poiché non richiedono elettricità, queste unità possono essere installate praticamente ovunque ci sia una linea di acqua potabile. Un parco cittadino può inserire facilmente una stazione lungo un percorso jogging collegandosi a una condotta vicina, senza dover predisporre allacci elettrici. Questo apre la possibilità di avere punti d’acqua in aree remote o off-grid, come sentieri naturalistici o campi sportivi, dove portare elettricità sarebbe poco pratico. Inoltre non comportano costi energetici di funzionamento, un aspetto importante per i comuni attenti a budget e impatto ambientale.
L’attivazione è semplice: l’utente preme un pulsante in acciaio inox per far uscire l’acqua. Il flusso continua finché il pulsante è premuto e si interrompe quando viene rilasciato (o tramite valvola a ritorno). Questo controllo manuale evita sprechi, perché di solito si preleva solo l’acqua necessaria. I pulsanti OASIS da esterno sono grandi, intuitivi, spesso marcati con “Push” o un’icona acqua e posizionati per un uso comodo. Sono costruiti per resistere: robusti e antigelo. Nei climi freddi molti modelli possono essere dotati di valvole antigelo o sistemi di drenaggio per funzionare tutto l’anno senza rischi di rottura.
In sintesi, il funzionamento manuale e meccanico rende queste unità affidabili e a bassa manutenzione. Nessun sensore elettronico che possa attivarsi con foglie o disallineamenti; l’utente ha il controllo diretto. E soprattutto, la totale assenza di alimentazione semplifica l’installazione e si allinea alla sostenibilità: queste stazioni funzionano solo con la pressione dell’acqua, consumando zero energia oltre a quella necessaria per fornire l’acqua stessa. Un esempio ben riuscito di semplicità ed efficienza nelle infrastrutture pubbliche.
Tipologie di unità idriche da esterno (configurazioni)
OASIS offre diverse configurazioni di stazioni d’acqua da esterno per soddisfare varie esigenze pubbliche. Che serva un semplice riempimento bottiglie o una fontanella multiutente, c’è sempre un’opzione adatta. Le principali tipologie di unità da esterno includono:
- Riempimento bottiglie autoportante da esterno: Una stazione standalone che offre un punto rapido per riempire le bottiglie. In pratica è una colonnina alta e sottile con una nicchia per il riempimento. È la soluzione d’acqua sostenibile per visitatori di parchi e città che vogliono ricaricare al volo. La nicchia è aperta su un lato per ospitare bottiglie grandi e permettere accesso laterale, utile per utenti in sedia a rotelle. Perfetta per sentieri, centri urbani o zone ad alto traffico dove serve solo il riempimento delle bottiglie.
- Riempimento bottiglie a parete da esterno: Unità installata su una parete o superficie verticale invece che su una colonnina autoportante. Offre le stesse funzioni di riempimento in un formato salvaspazio. La nicchia aperta lateralmente facilita l’accesso. Ottima per pareti di scuole, esterni di servizi nei parchi o stazioni di transito, dove si desidera aggiungere un punto d’acqua senza occupare spazio a terra. Mantiene le stesse caratteristiche robuste e resistenti agli agenti atmosferici dei modelli autoportanti.
- Outdoor doppie +1 (riempimento bottiglie + 1 fontanella): Un’unità combinata che unisce un riempimento bottiglie a una fontanella. Consiste in una colonnina centrale con la nicchia per il riempimento più un braccio fontanella a lato. La fontanella può essere a doppia altezza per migliorare l’accessibilità. Ideale per parchi e aree gioco: bambini o adulti possono bere dalla fontanella mentre altri riempiono bottiglie. Richiede solo pulsanti manuali e nessuna elettricità.
- Outdoor doppie +2 (riempimento bottiglie + 2 fontanelle): La versione più grande, con riempimento bottiglie centrale e due fontanelle ai lati. Offre massima capacità e flessibilità, servendo più utenti contemporaneamente da angoli diversi. Perfetta per parchi molto frequentati, centri sportivi esterni o aree con flussi elevati. Anche qui tutto è manuale, senza elettricità, e mantiene la stessa struttura resistente e antivandalo degli altri modelli.
Tutte queste configurazioni condividono robustezza e facilità d’uso, permettendo ai responsabili degli spazi pubblici di scegliere l’opzione più adatta. Un sentiero tranquillo può richiedere solo un riempimento bottiglie, mentre un parco cittadino vicino a un’area giochi può trarre vantaggio da un Dual+1. Zone affollate come stadi all’aperto possono optare per il Dual+2. Importante, ogni unità da esterno è progettata per essere accessibile, con nicchie aperte e altezze differenziate per rispettare gli standard di accessibilità. Inoltre, tutte includono caratteristiche comuni come resistenza alla corrosione, acciaio inox verniciato a polvere e tubazioni antigelo (se configurate), garantendo prestazioni affidabili in qualsiasi ambiente.
Accessibilità e facilità d’uso
Garantire che le stazioni d’acqua da esterno siano accessibili a tutti è una priorità nelle progettazioni OASIS. Le unità includono varie caratteristiche pensate per massimizzare semplicità e utilizzo per persone di tutte le età e abilità:
- Nicchia aperta lateralmente: La zona di riempimento è accessibile dal lato, non solo frontalmente, caratteristica fondamentale per utenti in sedia a rotelle. Una persona seduta può avvicinarsi lateralmente e infilare la bottiglia sotto l’ugello senza movimenti complicati. L’altezza della nicchia (circa 0,9–1 m) rientra nelle raccomandazioni ADA, consentendo a una persona seduta di raggiungere comodamente la zona di riempimento e il pulsante. Nelle unità combinate, la nicchia è spesso centrale per facilitarne l’uso da più direzioni.
- Fontanelle a doppia altezza: Le unità combinate come Dual+1 o Dual+2 includono spesso due altezze: una più bassa (~0,85 m) e una più alta (~1,05 m), conformi agli standard di accessibilità. Una persona in sedia a rotelle usa quella bassa, mentre un adulto in piedi usa quella alta. Anche due bambini di età diversa possono bere contemporaneamente. Questo design garantisce che l’unità rispetti i requisiti ADA sia per accesso frontale (riempimento) sia laterale (fontanella).
- Pulsanti grandi e intuitivi: I pulsanti sono ampi e richiedono poca forza, utili per anziani o chi ha mobilità ridotta alle mani. In alcuni modelli è presente una barra facile da premere sul fronte. Non ci sono leve complesse: basta premere. Questo rende l’utilizzo immediato anche per i bambini.
- Segnaletica visiva e Braille: Alcune unità possono includere scritte in rilievo o Braille (“Water”, “Push”) per utenti ipovedenti. La semplicità dell’uso, con l’acqua che scorre appena si preme il pulsante, aiuta comunque l’orientamento.
- Design stabile e sicuro: Le colonnine autoportanti sono fissate a una base in cemento, così non si ribaltano se qualcuno si appoggia. Le superfici sono lisce e senza spigoli. L’area attorno è generalmente piana e adatta a manovre con sedia a rotelle. Di solito si realizza una piattaforma in cemento a livello del terreno per evitare ostacoli o dislivelli.
- Utilizzo tutto l’anno: L’accessibilità significa anche essere funzionanti quando serve. Nei climi freddi, valvole antigelo o sistemi di drenaggio permettono alle unità di funzionare in inverno. È essenziale per spazi come fermate bus o percorsi esterni frequentati da chi ha necessità di bere anche con il freddo.
In generale, queste unità da esterno sono progettate per essere adatte a famiglie e accessibili universalmente. Dal jogger che riempie la bottiglia con una mano, al bambino che beve, alla persona in sedia a rotelle, ogni utente trova la stazione semplice e comoda. Caratteristiche come la nicchia aperta e le fontanelle a diverse altezze mostrano l’impegno OASIS per un design inclusivo, assicurando che i vantaggi di queste soluzioni d’acqua possano essere sfruttati dal maggior numero possibile di persone.
Sostenibilità e benefici per la comunità
Le stazioni di riempimento bottiglie e le fontanelle da esterno svolgono un ruolo importante nelle iniziative di sostenibilità e salute pubblica. Installarle significa trasmettere un messaggio di responsabilità ambientale e attenzione al benessere dei cittadini:
- Riduzione della plastica monouso: Il beneficio principale è la diminuzione delle bottiglie di plastica usa e getta. Con stazioni d’acqua disponibili, le persone sono incentivate a portare borracce riutilizzabili. Un visitatore di un parco o uno studente che avrebbe comprato una bottiglia può ora riempirla gratuitamente. Nel tempo questo riduce in modo significativo rifiuti e spazzatura negli spazi pubblici. Se una stazione registra centinaia di riempimenti a settimana, ciò equivale a centinaia di bottiglie non acquistate né gettate. Meno plastica nei parchi e meno domanda di produzione di nuove bottiglie. Un passo concreto contro l’inquinamento plastico.
- Consapevolezza pubblica: Molte stazioni includono contatori o cartelli che mostrano l’impatto ambientale. Un comune può affiggere un messaggio come “Una stazione può evitare 10.000 bottiglie l’anno” Questo sensibilizza gli utenti e incoraggia la cultura del refill. Può diventare parte di campagne cittadine o progetti scolastici sulla sostenibilità, trasformando la stazione in un punto educativo.
- Salute e benessere: Offrire acqua potabile accessibile negli spazi pubblici spinge le persone a scegliere l’acqua invece di bevande zuccherate o alcoliche. Nei parchi è particolarmente utile, visto che l’attività fisica richiede di bere spesso. Le stazioni sostengono scelte più sane. L’acqua può migliorare energia e concentrazione, quindi queste unità contribuiscono alla salute pubblica. Inoltre aiutano nelle ondate di calore, garantendo acqua gratuita e prevenendo disidratazione o colpi di calore.
- Servizio pubblico ed equità: Una fonte d’acqua gratuita è un servizio che mette tutti sullo stesso piano. Chiunque può bere senza dover acquistare bevande. Nelle città è un aiuto importante per giovani, persone senza fissa dimora o chi non può permettersi consumazioni frequenti. Installando queste stazioni, i comuni mostrano impegno nel garantire un bisogno essenziale. Aiuta anche a migliorare le abitudini: se l’acqua sostituisce bevande zuccherate, migliora la salute generale.
- Meno rifiuti e minori costi di gestione: Per i comuni, meno bottiglie abbandonate significa meno lavoro di raccolta rifiuti e spese ridotte. Meno plastica nei parchi significa luoghi più puliti. Le stazioni richiedono manutenzione, ma la riduzione dei rifiuti può compensare i costi. Inoltre, essendo unità durevoli e modulari, rappresentano un investimento a lungo termine con manutenzione minima.
In conclusione, le unità idriche da esterno non sono solo dispenser; sono un simbolo di comunità sostenibili. Incentivano comportamenti utili all’ambiente (riduzione dei rifiuti plastici) e alla salute (più acqua, meno bevande zuccherate). La loro robustezza e accessibilità garantiscono benefici per un pubblico ampio. Le città che le adottano vengono spesso considerate lungimiranti, unendo attenzione ambientale, salute pubblica e praticità. Con funzioni moderne come l’uso senza contatto sempre più diffuso, anche le unità da esterno si evolvono mantenendo i principi di sostenibilità. Installare una stazione OASIS da esterno è un passo concreto verso un futuro più sano e più verde per tutti.